Gli orecchini: un accessorio, un simbolo, un segno distintivo di stile

Sono entrati ormai a far parte della vita di tutti i giorni, tra storia e mito sono uno degli accessori più utilizzati dalle donne ma anche più antichi.

Gli orecchini erano indossati nell’antichità come simbolo di ricchezza e si diffusero rapidamente in molte tribù. Storicamente, la presenza degli orecchini, appare già all’interno della Bibbia, che li indica come talismani, associati alla famiglia di Giacobbe. In età ellenistica questi gioielli assumono un significato più popolare. Durante il Medioevo, vennero proibiti dalla Chiesa, in quanto considerati oggetti profani. A partire dal Rinascimento, gli orecchini diventano sempre più preziosi con pietre e gemme, ma è nel 700, che iniziano a diffondersi anche i diamanti.

Che siano pendenti, a goccia o a cerchio, è possibile scegliere il modello giusto in base alla forma del nostro viso. Se hai un viso tondo, è preferibile scegliere orecchini lunghi, sottili. Si a forme squadrate e geometriche, no a cerchi che rendono il viso più rotondo. Se invece hai il viso ovale, puoi utilizzare tutti i modelli di orecchini, funziona un pò come con gli occhiali. Per un viso quadrato vanno bene i punti luce, pendenti con perle o cerchi e elementi tondi che smussano un po gli angoli del viso. Se il tuo viso è a cuore, con il mento appuntito, vanno preferite le forme tondeggianti come le gocce.

Io ho un viso ovale, ecco due modelli di orecchini differenti dell’atelier Latelita London. Non so se conoscete questo brand, io me ne sono innamorata:) I loro gioielli fondono il design britannico contemporaneo con le influenze orientali, dando vita a una collezione unica e pregiata. I migliori artigiani e tagliatori di gemme, progettano pezzi iconici e che lasciano il segno, per gioielli da ricordare.

Sul loro sito ufficiale trovate tantissimi modelli colorati e originale, per tutti i giorni ma anche per le vostre occasioni speciali www.latelita.com

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